22 Apr 2020
Quattro azioni + 1, da svolgere prima di rivolgersi ad uno psicologo o ad uno psicoterapeuta
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Consulta il tuo medico di famiglia
Condizioni fisiche sottostanti, come per esempio tiroidite, anemia, carenza di vitamine, sali minerali, … possono dare un quadro falsato di ansia e/o depressione, o sintomi come stanchezza, nervosismo, difficoltà di addormentamento, ipersonnia, tachicardia, bradicardia, tremori, ecc.
Il medico di base sarà in grado di diagnosticare questi stati di carenza, grazie ad una semplice, quanto fondamentale analisi del sangue e consigliare una terapia farmacologica o un regime alimentare opportuno.
2 Fai un diario per una o due settimane
Scrivi i sintomi, quando si presentano, in quali occasioni, quanto dura il singolo episodio, da quanto tempo dura il malessere. Queste informazioni saranno utili a te per decidere se la situazione dura da troppo tempo o se invece è solo un momento di sconforto. Saranno utili al terapeuta per avere un quadro più chiaro della situazione.
3 Prova ad aiutarti da solo con gli strumenti e le risorse che hai o che puoi costruirti
Parla alla tua famiglia o ad un amico delle tue preoccupazioni.
Leggi e soprattutto metti in pratica ciò che c’è scritto nei libri di auto-aiuto che suggeriscono modi per cambiare schemi comportamentali e di pensiero inutili e dannosi.
Importante: non serve solo leggere. Ricordati la pubblicità della Nike: Just do it!
Qualche tempo fa ho letto questa frase, non ricordo dove, altrimenti avrei con piacere scritto la fonte “Siamo saturi di informazioni e in debito di azioni…
Dunque leggi e soprattutto, metti in pratica.
4 Cerca uno psicologo
Se dopo i primi tre step, fondamentale è il primo, non sei riuscito/a a risolvere, puoi venire in studio da me. In tal caso, telefona dal lunedì al venerdì tra le 13.30 e le 14.30, al 3485132139 e prendi un appuntamento
Oppure cerca un altro terapeuta.
Se stai cercando un privato, clicca su Albo Nazionale degli Psicologi
Se ti trovi in Sardegna, ti metto il link dell’Albo degli Psicologi della Sardegna, a cui sono iscritta, anche io, clicca qui,
Se stai cercando un terapeuta della Asl, rivolgiti al centro di salute mentale della tua zona, di seguito metto i link per Sassari e Cagliari,
A proposito…sai cosa sono e cosa fanno i centri di salute mentale? E i consultori?
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Ricordati, prima di contattare un altro terapeuta, di concludere la vecchia terapia, nel caso tu ne stessi già seguendo una.
25 Apr 2020
Suggerimenti per una buona notte di sonno
Rispetta gli orari. Vai a letto e svegliati ogni giorno alla stessa ora. Essendo abitudinari, troviamo difficile adattarci al cambiamento di orario. Svegliarsi più tardi la domenica non compenserà la mancanza di sonno durante la settimana e renderà più difficile svegliarsi presto il lunedì mattina.
Consiglio di Mattew Walker autore del libro Perché dormiamo: Metti una sveglia, anche, per andare a letto
Evita le bevande alcoliche e non, pasti abbondanti prima di andare a letto. L’abuso di alcol ti priva del sonno profondo e del sonno REM. A metà notte, svaniti gli effetti dell’alcol, può capitare di svegliarsi.Bere troppi liquidi poco prima di andare a dormire può causare frequenti risvegli per urinare. Bene, uno spuntino leggero, invece un pasto abbondante può causare indigestione che interferisce col sonno.
Se hai difficoltà a dormire, parla con il tuo medico, per capire se alcuni farmaci che stai assumendo potrebbero contribuire alla tua insonnia e chiedi se possono essere assunti in altri momenti durante il giorno o il pomeriggio.
Niente pisolini dopo le 15:00! I pisolini possono aiutare a recuperare, tuttavia, nel tardo pomeriggio, rendono più difficile addormentarsi di notte.
Rilassati prima di andare a letto. Un’attività rilassante, come leggere o ascoltare musica o fare un bagno caldo, dovrebbe far parte del rituale della buonanotte.
Sbarazzati di qualsiasi cosa nella tua camera da letto che può distrarti dal sonno, come rumori, luci intense, un letto scomodo o temperature calde. Dormirai meglio se la temperatura nella stanza viene mantenuta fresca. Una TV, un cellulare o un computer in camera da letto possono essere una distrazione e privarti del sonno necessario. Gli individui che soffrono di insonnia, quando non riescono a dormire, spesso, guardano l’orologio. Fai in modo di non guardarlo, elimina gli orologi dalla stanza, in modo da non preoccuparti dell’ora, mentre cerchi di addormentarti.
Se ti senti ancora sveglio dopo essere rimasto a letto per più di 20 minuti o se stai iniziando a sentirti ansioso o preoccupato, alzati e fai qualche attività rilassante fino a quando non ti senti assonnato. L’ansia di non riuscire a dormire può rendere più difficile addormentarsi
Consulta un professionista della salute se continui ad avere problemi a dormire. Se trovi costantemente difficoltà ad addormentarti o a dormire e / o ti senti stanco o non ben riposato durante il giorno nonostante passi abbastanza tempo a letto la notte, potresti avere un disturbo del sonno. Il tuo medico di famiglia dovrebbe essere in grado di aiutarti ad escludere altri problemi di salute che potrebbero disturbare il tuo sonno. Uno psicologo può aiutarti ad affrontare ruminazioni, pensieri, preoccupazioni che possono incidere sul sonno.
Uno dei modi migliori per capire se stai dormendo abbastanza bene e se hai segni di un disturbo del sonno è tenere un diario del sonno .
Riferimenti bibliografici e non
Mattew Walker – Perché dormiamo. Poteri e segreti del sonno per una vita sana e felice
NIHI MedlinePlus. Bethesda, MD, National Library of Medicine (US), Tips for Getting a Goods Night’s Sleep, estate 2012, https://magazine.medlineplus.gov/pdf/MLP_Summer2012web.pdf
NHLBI, National Heart, Lung And Blood Institute, Your guide healthy sleep https://www.nhlbi.nih.gov/health-topics/all-publications-and-resources/your-guide-healthy-sleep